Il Podcast “Le Parole del Lavoro che Cambia”

Con la serie podcast “Le parole del lavoro che cambia”, condotta da Martina Montrasio (Sloworking), raccontiamo le sfide del lavoro non standard e le nuove forme di solidarietà che stanno nascendo.

In quattro puntate, disponibili sulle principali piattaforme, esploriamo quattro parole chiave che ci aiutano a leggere il presente e immaginare il futuro del lavoro. Ogni episodio intreccia voci di esperti, ricercatori, studenti e community di lavoratori che si sono organizzati per affrontare le disuguaglianze.

Episodio 1 – Decent work: il lavoro che vale

Che cosa significa davvero “lavoro dignitoso”? Oltre a contratto e retribuzione, include diritti, sicurezza, crescita, equilibrio vita-lavoro, ma anche senso e riconoscimento. In questa puntata Martina Montrasio dialoga con Laura Galuppo docente di Psicologia del Lavoro all’Università Cattolica e coordinatrice del progetto Nest4Work, Simone Caponetti (Università di Padova), Irene Garigali (studentessa) e Francesca d’Ippolito (C.Re.S.Co.). Dalle loro voci emerge come il lavoro dignitoso sia ancora un obiettivo incompiuto, che richiede non solo tutele formali ma anche benessere emotivo, motivazione e reti di solidarietà.

Episodio 2 – Solidarietà: il lavoro che mette in circolo l’aiuto reciproco

Che cosa significa “solidarietà” nel lavoro? Non solo un concetto astratto, ma pratiche concrete di mutuo aiuto, rappresentanza e comunità che danno voce a chi lavora in autonomia o in forme non standard. In questa puntata, condotta da Martina Montrasio, intervengono: Laura Galuppo, Aldo Carera, professore ordinario di Storia economica all’Università Cattolica del Sacro Cuore, Kekka Wang, studentessa, Giulio Stumpo, dell’associazione ACTA che rappresenta i freelance, Marina Dal Fabbro, presidente della community digitale femminile Girls Restart.

Dalle loro voci emerge come reti e comunità possano trasformare fragilità in resilienza, pur tra sfide di inclusione e sostenibilità.

Episodio 3 – Lavoro equo: un equilibrio tra diritti, opportunità e dignità

Che cosa significa oggi parlare di “lavoro equo”? Non riguarda solo la parità salariale, ma l’accesso reale e non asimmetrico a diritti, opportunità, protezioni sociali e condizioni di benessere. È un tema che intreccia dimensioni strutturali – istruzione, welfare, sicurezza, servizi – e fattori psicologici – percezione di giustizia, soddisfazione, equilibrio vita-lavoro.

In questa puntata, condotta da Martina Montrasio (Sloworking), intervengono: Marta Piria, ricercatrice in Psicologia del Lavoro all’Università Cattolica del sacro Cuore e membro del team Nest4Work; la prof.ssa Rosangela Lodigiani, docente di Sociologia dei processi economici e del lavoro all’Università Cattolica del sacro Cuore; Alice Callegari, studentessa; e Ilaria Zuccheri, rappresentante di PariMerito, associazione femminile impegnata contro le disuguaglianze economiche di genere.

Dalle loro voci emerge come l’equità sia una delle sfide centrali del lavoro contemporaneo: garantire dignità anche alle forme non standard, riconoscere le identità intersezionali come risorsa, contrastare stereotipi e limiti culturali e costruire organizzazioni realmente inclusive.

Un percorso che richiede politiche mirate, coraggio culturale e nuove alleanze tra istituzioni, imprese e comunità..

Episodio 4 – Nuovi spazi: dove va il lavoro non standard

Smart working, coworking e forme ibride hanno trasformato profondamente i luoghi del lavoro. Gli spazi non sono più solo contenitori, ma attori sociali che favoriscono comunità e benessere o, al contrario, accentuano isolamento e precarietà. In questa ultima puntata, condotta da Martina Montrasio (Sloworking), intervengono Marta Piria (Università Cattolica del Sacro Cuore), il prof. Angelo Benozzo (Università della Valle d’Aosta), Alice Callegari (studentessa) e le testimonianze di Sloworking e Neu-Noi, due esperienze che mostrano come gli spazi possano diventare infrastrutture di comunità e innovazione sociale.